Se vuoi ricominciare questo videogioco devi pagare: scoppia la polemica tra gli appassionati di gaming

I pagamenti interni ai videogiochi sono purtroppo diventati la norma. In questo caso è scoppiata una polemica tra gli appassionati.

Il mondo del gaming si è evoluto in maniera molto strana in questi ultimi anni. Sempre più spesso i giochi venduti a prezzo pieno, da 50 a 70 euro, comprendono delle meccaniche interne per cui il giocatore è costretto a pagare soldi veri. Quelli che una volta erano acquisti in game per sbloccare contenuto aggiuntivo per il giocatore, oggi alcuni sviluppatori bloccano dietro al muro del pagamento delle meccaniche essenziali.

Gamer arrabbiato
Protesta contro questo gioco per il pagamento extra – zak-site.com

Una delle meccaniche che si sono maggiormente imposte nei giochi moderni è quello del new game plus, ovvero la possibilità, una volta finito il gioco, di rigiocarlo da capo mantenendo livelli e strumenti della partita precedente, ma con una difficoltà aggiuntiva nelle normali prove del gioco. Si tratta di un modo per sfidare i giocatori a rigiocare il gioco con una difficoltà aggiuntiva, qualcosa che fa sempre molta gola ai gamer più esperti.

Like a Dragon: Infinite Wealth è l’ultima, corposa aggiunta allo storico e celebratissimo brand di giochi Yakuza. Un videogioco che è stato molto apprezzato tanto dagli appassionati quanto dai nuovi giocatori per via del suo gameplay accattivante e della sua narrativa sopra le righe molto divertente. La storia di questa esilarante guerra tra gang di malavitosi tra le strade di Yokohama e Honolulu ha fatto divertire milioni di utenti in tutto il mondo e il gioco continua a vendere benissimo. Una volta completata la campagna principale, tuttavia, in molti vorrebbero continuare l’esperienza con un new game plus del gioco.

Vuoi giocare ancora? Devi pagare… ora!

Qui cominciano i problemi. Se in altri giochi precedenti la funzione new game plus è ottenibile semplicemente completando la campagna principale, in Like a Dragon: Infinite Wealth questa non è inclusa nel gioco di base, ma ottenibile soltanto con il pacchetto di DLC Master Vacation. Questo significa che per giocare di nuovo la campagna di Like a Dragon: Infinite Wealth in new game plus i giocatori saranno costretti ad acquistare i DLC.

Una mossa presa per nulla bene dai fan del gioco, molti dei quali non interessati all’acquisto di contenuto aggiuntivo dopo aver pagato il gioco a prezzo pieno. Il gioco base attualmente può essere comprato ad un prezzo intorno ai 70 euro, mentre il DLC Master Vacation può essere acquistato a parte o incluso nel gioco se comprato in Deluxe Edition a 85 euro o nella Ultimate Edition a 110 euro, con l’aggiunta di altro materiale opzionale in game come nuovi vestiti e musiche.

Gioco Like a Dragon: Infinite Wealth
Like a Dragon: Infinite Wealth coperto dalle critiche – Screenshot IG – zak-site.com

Il comportamento di SEGA e Ryu Ga Gotoku Studio è qualcosa che sta tristemente diventando la norma nel mercato videoludico. Sempre più spesso vediamo giochi che hanno meccaniche ritenute normali o essenziali dai giocatori bloccate dietro muri di pagamento obbligatori.

Per quanto sia interessante aggiungere contenuto ad un gioco dietro pagamento, porre come contenuto aggiuntivo e opzionale una meccanica considerata di base per un gioco è visto come disonesto dai giocatori. Questo è il motivo per cui attorno al new game plus di Like a Dragon: Infinite Wealth si è scatenata una vera protesta degli utenti contro la casa di sviluppo.