Sei hai sempre desiderato sviluppare un’app, ora puoi finalmente farlo non hai bisogno di un PC potente e di un budget importante.
Se desideri creare un’app con Android, devi sapere che poi non è così difficile come credi. Attualmente ci sono molte opzioni a tua disposizione, ma oggi vorremmo soffermarci sulla possibilità di sviluppare un software full stack in un browser utilizzando il progetto sperimentale IDX di Google.
Stiamo parlando di uno spazio di lavoro sperimentale che permette di sviluppare software usufruendo di un’anteprima limitata. Quest’opportunità è offerta da Google che ha introdotto un simulatore per sistemi operativi iOS e Android su Project IDX.
Così facendo gli sviluppatori di applicazioni avranno la possibilità di testare i propri programmi direttamente su un browser. Ma esattamente come funziona il nuovo progetto Google?
Lo scorso anno Google ha lanciato uno spazio di lavoro basato su cloud, che permette agli utenti di sviluppare un software. Si tratta di un progetto innovativo, ancora in via di sviluppo, che può essere usato in anteprima scrivendosi alla lista d’attesa.
Gli sviluppatori fanno sapere che c’è ancora molto lavoro da fare, ma l’obiettivo è quello di creare un servizio unico di sviluppo software sul web. A breve dovrebbero arrivare nuove funzionalità con la presenza di simulatori del sistema operativo. Per ora lo strumento ha la possibilità di simulare i sistemi operativi iOS e di emulare Android. In pratica, l’utente può codificare un’applicazione e testarla sul simulatore dello stesso servizio basato sul web.
Si tratta di un significativo cambiamento, che permetterà agli utenti di sviluppare in maniera semplice un software usando un unico sito web.
Chi lo desidera ha la possibilità di creare un’app con Android seguendo pochi passaggi. Bisogna innanzitutto avere le idee chiare, sapendo con esattezza cosa s’intende creare. Poi occorre creare uno schizzo, che aiuta a capire come funzionerà l’applicazione e come si muoverà l’utente all’interno dell’applicazione che si intende elaborare.
È necessario decidere se le persone che accederanno all’applicazione dovranno pagare per scaricare il software oppure se utilizzerai pubblicità per monetizzare. Ora è possibile passare alla fase di sviluppo: la creazione vera e propria dell’app.
Sul web esistono diversi generatori di App che ti permettono di scegliere modelli predefiniti e le varie funzioni personalizzate. Così è possibile pubblicare l’app, che hai creato in autonomia.
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