Sembrerà una cosa da shock, ma non tutti sono amanti della tecnologia e uno di questi è proprio, il Re Carlo III.
Da un po’ di tempo la tecnologia ha invaso ogni aspetto della vita quotidiana. Ormai tra le luci, le sveglie e i cellulari noi ci siamo abituati ad avere sempre un supporto tecnologico davanti a noi.
Chiaramente c’è chi ama queste nuove tecnologie e c’è invece chi le odia. Solitamente chi dice di odiare questi dispositivi è perché o non li ha mai provati o è un amante della vita vera. Ed è proprio tra gli “hater” dello smartphone che si schiera il Re Carlo III.
Re Carlo non possiede uno smartphone: qual è il motivo?
Negli ultimi tempi, dopo il libro di Harry “The Spare” e quello di Omid Scobie, sono emersi moltissimi segreti scioccanti sulla Royal Family.
Una di queste rivelazioni riguarda proprio il re Carlo che a quanto pare non possiede uno smartphone. Qualche tempo fa, come testimonia anche Hello!, si è tenuto a Londra il processo che ha coinvolto la Duchessa del Sussex e il Mail on Sunday. Il motivo dietro questo processo è la violazione privacy per l’ex attrice americana che, secondo la Markle, è stata violata proprio dalla rivista. Durante il processo l’avvocatessa Jenny Afia ha citato una serie di aneddoti contenuti in “Finding Freedom” e in particolare la parte in cui si racconta di come Harry ha annunciato la gravidanza di Meghan.
Sul libro infatti c’era scritto che: “Harry cominciò a messaggiare e a chiamare gli amici..Iniziò dalla regina e dal principe Filippo.. Poi inviò un messaggio al padre e al fratello, assieme a una foto del bambino, prima di avvisare gli altri membri della famiglia…attraverso lo speciale gruppo WhatsApp di cui fanno parte tutti i cugini reali”. Però mentre Afia parlava di tutto ciò ha fatto una rivelazione a dir poco scioccante: “È risaputo che il principe del Galles non ha un cellulare”
Ebbene sì, Re Carlo III non ha il cellulare. Molti si chiederanno come il re sia raggiungibile, ma questo solo lui lo sa. Evidentemente, però, dato che fino ad ora non è ha mai comprato uno si vede che riesce a “mandare messaggi” ugualmente. Alla base di questa sua scelta ci sarebbe un vero e proprio rifiuto per il telefonino, in particolare per i selfie e le foto. È risaputo infatti che Carlo odia essere fotografato.