Nel mondo dei videogiochi non si fa che parlare d’altro attirando l’attenzione di tutta la community internazionale.
Negli anni ’90 i Pokemon furono una vera e propria rivoluzione all’interno del panorama videoludico mondiale. La software house giapponese Game Freak, grazie a Nintendo, portò sui Game Boy di tutto il mondo un gioco che mescolava al suo interno dinamiche RPG, arcade e collezionabili in due titoli ormai divenuti leggendari. Pokemon Verde (Blu per il mercato occidentale) e Rosso segnarono un punto di non ritorno non solo per i videogame per quello dell’intrattenimento in generale facendo scoppiare in tutto il mondo la “Pokemonmania”.
Da allora diversi titoli hanno provato a raccogliere l’eredità del brand ricalcandone le dinamiche di gameplay senza però mai neanche lontanamente lo stesso successo. Uno degli esempi più recenti è quello di Coromon con il ritorno nostalgico alla pixel art e musiche ed atmosfere molto simili a quelle dei primi giochi della saga. Oggi però forse è arrivato un “clone Pokemon” che potrebbe almeno provare a competere con l’originale.
Palworld conquista tutti: 3 milioni di copie vendute
Sono passati ormai due anni dal primo trailer di Palworld. Fin dagli inizi il titolo è stato immediatamente ribattezzato dall’utenza come “Il Pokemon con le pistole”. La casa di produzione PocketPair (il nome già dice tutto) non ha mai fatto niente per nascondere la voglia di prendere ispirazione dal marchio giapponese e anzi dare voce a tutti quei fan che negli ultimi anni si sono sentiti delusi dalla Pokemon Company che troppo spesso a disatteso le richieste degli appassionati.
Nonostante il gioco al momento sia ancora in early access, come rivelato dalla casa di produzione, sta ricevendo feedback e numeri straordinari in queste sue prime ore di vita. Un sandbox a metà strada tra la parodia/omaggio al mondo Pokemon mischiata a dinamiche da sparatutto in terza persona, ambientazioni alla Zelda, un sistema di premi e gestione delle risorse alla Minecraft ed una grafica in stile Fortnite (diciamo che hanno preso ispirazione un po’ da tutti) hanno immediatamente attirato l’attenzione di milioni di giocatori. Il tutto naturalmente condito da una campagna marketing mirata ad attirare il giusto tipo di utenza.
I numeri sono veramente impressionanti per un titolo che non è una tripla A e non solo. Il gioco è infatti disponibile gratuitamente all’interno del Game Pass di Xbox ma nonostante questo nelle ultime ore, è diventato il gioco a pagamento con più utenti in contemporanea su Steam superando il milioni di persone connesse contemporaneamente. Per dare l’idea della portata della cosa, basti pensare che il secondo in classifica in questo momento è Cyberpunk 2077 con picchi di 50mila persone online.
Numeri veramente straordinari che vengono confermati naturalmente anche nelle vendite. Dal lancio infatti sono passati poco più di tre giorni e come detto nonostante il Game Pass che consente agli utenti Xbox di giocarlo gratuitamente, al momento ha venduto oltre 3 milioni di copie. Al momento i numeri sono veramente strabilianti, resta da capire come gli sviluppatori vorranno procedere con lo sviluppo del titolo definito e di come decideranno di supportare lo sviluppo del gioco quando questo sarà ultimato al 100%.