Il nuovo anno è iniziato per l’industria tecnologica con diverse aziende che hanno annunciato significativi tagli di posti di lavoro. Quali sono i motivi dichiarati?
Google ha licenziato pochi giorni fa centinaia di dipendenti di vari team, con l’obiettivo di tagliare i costi e snellire le operazioni. O forse più di mille persone? Dipende dalla labile definizione di “pochi”.
E il colosso di Mountain View non è l’unico big tech che sta operando notevoli tagli al personale all’alba di questo 2024.
Un anno di tagli continui
Il nuovo anno è iniziato per l’industria tecnologica con diverse aziende che hanno annunciato tagli significativi di posti di lavoro. Ma se ricordiamo anche il modo in cui era iniziato il 2023, sappiamo che ha preceduto la più forte contrazione del settore in più di un decennio, avvenuta solo negli scorsi dodici mesi.
“Nel corso della seconda metà del 2023, alcuni dei nostri team hanno apportato modifiche per diventare più efficienti e lavorare meglio, e per allineare le risorse alle principali priorità di prodotto. Alcuni team stanno continuando ad apportare questo tipo di modifiche organizzative, che includono alcune eliminazioni di ruoli a livello globale“, ha dichiarato a Reuters, un’importante testata americana, un portavoce di Google.
In quali reparti sono avvenuti i tagli al personale?
La maggior parte dei dipendenti licenziati lavorava al servizio di assistenza vocale Google Assistance e al team di hardware per la realtà aumentata. Anche i lavoratori dell’organizzazione centrale di ingegneria dell’azienda sono stati colpiti dai tagli, ha dichiarato l’azienda in un comunicato.
I tagli ai posti di lavoro fanno quindi parte dei cambiamenti organizzativi in atto già dalla seconda metà del 2023, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e allineare le risorse alle principali priorità di prodotto dell’azienda.
Alphabet, la società madre di Google, impiegava 182.381 dipendenti al 30 settembre 2023, quindi un migliaio di tagli di posti di lavoro rappresenterebbero solo circa la metà del totale dell’azienda.
Si sente ancora la cristi post-covid
A quanto pare, la crisi post-pandemica di Google non ha colpito solo il team di Google Hardware, responsabile dei prodotti Pixel, Nest e Fitbit, ma anche i team di Google che si occupano di ingegneria.
Google ha in questi giorni confermato alla stampa di aver eliminato “alcune centinaia” di ruoli in ognuna di queste divisioni, il che significa che Google ha confermato il licenziamento di circa mille dipendenti solo nella giornata di mercoledì, se usiamo una definizione ragionevole, ma opaca, di “alcune”.
Quali altre big tech stanno tagliando il personale?
Amazon sta licenziando centinaia di lavoratori nelle unità di creazione di contenuti, tra cui Prime Video e il sito di live-streaming Twitch. Unity Software Inc, che produce la tecnologia alla base di giochi mobili popolari come Pokemon Go, ha dichiarato che ridurrà la sua forza lavoro del 25%, eliminando circa 1.800 posti di lavoro.
E questi sono solo i tagli di cui siamo a conoscenza.
Altre brutte notizie in arrivo?
Quando la stampa statunitense questa settimana ha parlato con l’azienda dei licenziamenti per l’hardware di Google, i portavoce non hanno menzionato gli altri licenziamenti, ma ha scritto che “alcuni dei nostri team hanno apportato modifiche per diventare più efficienti e lavorare meglio” e che “alcuni team stanno continuando ad apportare questo tipo di modifiche organizzative, che includono alcune eliminazioni di ruoli a livello globale“.
Quindi potrebbe esserci dell’altro, ed è possibile che Google stia cercando di distribuire le cattive notizie invece di colpire tutto in una volta.