Il PlayStation Store tedesco potrebbe aver inavvertitamente svelato in anticipo quali saranno i personaggi DLC del Season Pass di Tekken 8
Una fuga di informazioni dal PlayStation Store tedesco di Sony ha svelato i personaggi DLC del Season Pass dell’Anno 1 di Tekken 8, anticipando così l’annuncio ufficiale da parte di Bandai Namco.
Tekken 8 arriva a gennaio ma si sanno già i personaggi DLC
Stando ai dettagli condivisi in precedenza dalla compagnia giapponese, il season pass di Tekken 8 andrà a introdurre quattro nuovi combattenti nei 12 mesi successi al lancio, la cui identità non era stata resa nota finora.
Ebbene stando alla descrizione della Deluxe Edition sul PlayStation Store tedesco questi saranno: Roger, Xiao Meng, Armor King ed Eddy Gordo.
La notizia non è chiaramente confermata finché non ci sono le comunicazioni ufficiali da parte di Bandai Namco, per quanto le fughe di informazioni del PlayStation Store solitamente si rivelano veritiere.
Vi ricordiamo che Tekken 8 sarà disponibile a partire dal 26 gennaio 2024 per PS5, Xbox Series X|S e PC. Al lancio i giocatori potranno impersonare ben 32 lottatori differenti, tra facce note agli appassionati e alcune new-entry.
Giusto nei giorni scorsi Bandai Namco ha confermato con dei trailer la presenza di Dragunov, Steve Fox e Leo. Da quando è stato confermato ufficialmente a settembre 2022, Tekken 8 ha sempre tenuto i riflettori puntati su di sé.
E non possiamo biasimarlo, poiché si tratta di uno dei franchise storici del mondo dei picchiaduro, con Bandai Namco che, dopo il successo di Tekken 7, è pronta a dargli un erede tenendo a mente quanto imparato fino a qui.
Tornano, quindi, molti dei personaggi che abbiamo imparato ad amare; ci saranno diverse novità in termini di gameplay, ci confronteremo ancora una volta con l’anima oscura di Jin, Kazuya e della loro famiglia. E Namco sa che oggi Tekken è considerato anche un eSport, motivo per cui punta ad alzare di molto l’asticella della spettacolarità con questa nuova iterazione.
In attesa della sua release e vista la grande raffica di presentazioni del roster che sta arrivando, abbiamo messo insieme per voi tutto quello che dovete sapere su Tekken 8, dalle sue caratteristiche alla sua componente tecnica, passando per i personaggi già confermati.
Sebbene la storia raccontata dalla saga di Tekken sia un po’ aggrovigliata, come suggerisce la numerazione la vicenda narrata da Tekken 8 sarà un seguito diretto di quello che abbiamo visto in Tekken 7, ambientato sei mesi dopo.
Questo significa, assicura Bandai Namco, che avremo a che fare con quello che dovrebbe essere lo scontro definitivo tra Jin Kazama e suo padre Kazuya Mishima, con entrambi che condividono il gene demoniaco che di tanto in tanto prende possesso della loro personalità, dando prevalenza a Devil Jin e Devil Kazuya.
“Come citato dal dialogo finale di Tekken 7, questo nuovo capitolo si concentrerà sullo scontro padre-figlio tra Kazuya Mishima e Jin Kazama” citano le parole del publisher.
Difficile dire se possa essere o meno lo scontro finale tra i due, ma il crescendo che Bandai Namco sta preparando per questo aspetto della narrativa potrebbe suggerire comunque un confronto epico tra i discendenti di Heihachi Mishima.
Oltretutto, ad aggiungere pepe alla storia potrebbe essere anche il fatto che è stato confermato il ritorno di Jun Kazama, la madre di Jin che non vedevamo in azione dai tempi di Tekken 2 – e che, nella lore della saga, di fatto era considerata morta dal terzo episodio in poi. Che Jin sia pronto a scoprire ulteriori segreti direttamente dalla mamma?
Per ora, la certezza è che Jin intende uccidere Kazuya per rimettere in ordine le cose. Vedremo se e come ci riuscirà, considerando che i Mishima non si danno per sconfitti tanto facilmente.
Gameplay ed engine
Per dare a Jin e Kazuya un grande palcoscenico in cui scontrarsi, Bandai Namco ha deciso di rifare il look alla saga: Tekken 8 è infatti realizzato in Unreal Engine 5, il motore grafico di ultima generazione che – da quello che abbiamo visto fino a oggi, promette di andare a braccetto con le nuove console.
A tal proposito, il publisher ci ha tenuto a precisare che, con il passaggio al nuovo engine, sta realizzando da zero tutti i modelli e gli asset grafici.
Non aspettiamoci quindi di vedere modelli rimaneggiati e rivisti dei protagonisti che avevamo già avuto in Tekken 7, perché Bandai Namco ha promesso un lavoro certosino. Allo stesso modo, anche tutti i doppiatori sono tornati per ridare voce da zero alle loro controparti – il che rende Tekken 8 decisamente nuovo, anche per chi conosce la saga a menadito.
Ci saranno novità importanti anche in termini di puro gameplay: come confermato dagli sviluppatori, infatti, il nuovo picchiaduro vuole premiare un approccio aggressivo ai combattimenti, per evitare che molti si adagino su un tipo di scontro attendista, in cui rimangono immobili e in parata ad aspettare che il nemico apra la sua guardia.
A tal proposito, Tekken 8 reinventa il sistema di Rage di Tekken 7 come un sistema di Heat: via via che il vostro personaggio accumulerà il suo momentum, con attacchi andati a segno, riempirà una barra blu mostrata sotto quella vitale. Quando sarà piena, potrete attivare l’Heat premendo R1/RB.
A questo punto, il vostro personaggio potrà fare più danni, ma anche rompere la guardia più facilmente. Sarete anche circondati da delle fiamme sul corpo, che segnalano a voi e al vostro nemico che siete in modalità Heat.
La barra piena, che avete usato per avvitare questo status, inizierà via via a calare, mostrandovi quanto tempo manca a tornare in condizione “standard”.
Normalmente, il momento Heat dura 10 secondi, ma se il vostro avversario subisce o para i colpi con cui lo state bersagliando, la barra smetterà di decrescere per quel singolo momento, durando di più. Significa, insomma, che se vi lanciate all’attacco, il momento Heat può durare di più e portarvi un grosso vantaggio.
Gli autori hanno anche anticipato che sarà possibile attivare la modalità Heat con degli Heat Engager: si tratta di cinque mosse per ciascuno personaggio, alternative al mero premere R1/RB per far partire lo scaricamento della barra, che innescheranno l’Heat partendo già con un attacco.
Vale anche la pena segnalare che la barra Heat mostra due simboli a forma di “8” (o di infinito, se preferito), che possono essere “spesi”, una volta caricati, per sfoderare attacchi unici possibili solo in Heat.
Tra le altre caratteristiche, sappiamo che difendendosi da attacchi standard o caricati ci sarà la possibilità di rendere rigenerabile la propria salute.
Si tratta di una rigenerazione diversa rispetto a quella vista in Tekken Tag Tournament, ha spiegato l’autore Katsuhiro Harada: parte dei danni che subite mentre vi difendete da un determinato attacco potrebbero essere recuperabili e sulla barra della vostra salute vedrete infatti un segmento diverso (lo notate sopra nel video in embed, al minuto 6:24).
Tuttavia, per recuperare salute non basta più semplicemente aspettare: la salute, infatti, si recupera dimostrandosi aggressivi, considerando che “aggressività” è la parola chiave del gioco. Questo significa che potete provare a recuperare qualcosa colpendo il vostro nemico o costringendolo alla parata di fronte ai vostri attacchi.
«È come se l’adrenalina venisse rilasciata dal corpo per recuperare da quei danni» hanno spiegato gli sviluppatori, in merito a questa idea di recupero della salute. Dimenticatevi, come facevate nei Tekken Tag Tournament, di indietreggiare per recuperare la vostra barra vita, insomma: dovrete attaccare e correre dei rischi – e tenere conto del fatto che, se sarà invece l’avversario a centrarvi, potrebbe ridurre drasticamente la quantità di salute che potete ancora recuperare.
Inoltre, Namco ha già confermato una maggiore interazione ambientale. Gli scenari che faranno da sfondo agli scontri dei personaggi sono votati ad un alto livello di spettacolarità, almeno nelle intenzioni del publisher e sviluppatore. Per saggiarne maniacalmente nel dettaglio la varietà e la profondità, dovremo come sempre aspettare il gioco finale.