Il seguito di uno dei giochi di maggior successo dell’ultimo decennio uscirà nel 2025
Dopo una lunga attesa, Rockstar Games ha pubblicato il trailer di GTA 6. Il nuovo capitolo della saga videoludica avrà il difficile compito di sostituire l’amatissimo GTA 5, che negli ultimi 10 anni, soprattutto grazie al suo gameplay online, è stato tra i più giocati al mondo. Le immagini suggeriscono un ritorno a Vice City, l’ambientazione ispirata a Miami, in Florida, già utilizzata per il capitolo omonimo che seguì GTA 3.
Rockstar Games ha pubblicato il primo trailer completo di GTA 6. Un gioco attesissimo, specialmente per il successo che il suo predecessore, GTA 5, ha avuto negli ultimi 10 anni. Il titolo ha venduto 185 milioni di copie dal 2013 e, nonostante sia ormai un videogioco con molti aspetti sorpassati, di fatto di una generazione precedente a quella attuale, ha ancora milioni di giocatori ogni giorno.
Un’eredità pesante, che però il nuovo capitolo della saga sembra pronto a raccogliere. La prima conferma è quella dell’ambientazione. GTA torna a Vice City, la Miami dell’universo Rockstar già esplorata nell’omonimo capitolo, seguito di GTA 3. Non sarà però un ritorno al passato. La storia è immersa nella contemporaneità, sia dal punto di vista delle influenze culturali, sia della presenza massiccia dei social, che potrebbe suggerire un dettaglio delle modalità online.
Questo aspetto però è rimasto per il momento avvolto nel mistero. Si tratta di un elemento cruciale, che ha alimentato il successo di GTA 5. Dalle caratteristiche dell’online dipenderà una parte significativa del successo di GTA 6. Il trailer però mostra molto di più la storia per il giocatore singolo, con i due protagonisti, Lucia e il personaggio maschile senza ancora un nome ufficiale, ma che alcuni leak suggeriscono possa chiamarsi Jason.
Il gameplay non viene esplorato, ma dovrebbe essere coerente con il resto di quello della saga. L’ambientazione rimane sempre la stessa: il sottobosco criminale di una città alla deriva, nel quale il protagonista deve farsi strada. L’aspetto grafico sembra particolarmente curato, soprattutto nel paragone con il capitolo precedente che comincia a soffrire i 10 anni di sviluppi in termini di rendering 3D e dettagli.
Le informazioni che abbiamo su GTA 6 non vengono però solo dal trailer. Rockstar fu vittima lo scorso anno di un pesante attacco informatico che portò alla rivelazione di alcuni dettagli sul gioco. Un leak pesante, che ha permesso agli appassionati di avere un assaggio di come sarà il prossimo capitolo della saga. Tra le informazioni più importanti trapelate in questo modo c’era la dimensione della mappa. Vice City sarà grande il doppio rispetto a Los Santos, dove era ambientato GTA 5. Non solo però, la città sarà anche più viva rispetto al passato. Il giocatore, oltre a interagire con le migliaia di personaggi presenti, potrà accedere al 70% degli edifici.
Altri dettagli rivelati durante l’attacco informatico sono stati la presenzia sia di una modalità offline che di una online, la possibilità di avere aggiornamenti e contenuti scaricabili esattamente come accaduto per GTA 5, in modo da espandere il gioco durante il suo ciclo vitale e infine il motore grafico, che sarà il RAGE 9. Le capacità di questo software sono state mostrate molto bene nel trailer.
Infine, più che un leak, attorno a GTA 6 circola un’indiscrezione. Il gioco è in produzione da quasi un decennio. Nonostante nel frattempo sia uscito un altro titolo Rockstar di immenso successo e pregio come Red Dead Redemtion 2, la softwarehouse sta lavorando a questo capitolo ormai da moltissimo tempo. Grafica, dettagli, storia e longevità, che potrebbe essere l’elemento cruciale per il successo di questo titolo, come lo è stato per GTA 5, hanno un costo. GTA 6 potrebbe quindi essere il AAA, quindi il gioco di fascia alta, più caro di sempre. Le voci parlano di 150 dollari, il doppio rispetto a un normale titolo di questa categoria.
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